Gruppo di lavoro - Profili

Andrea Arcidiacono

Andrea Arcidiacono (Milano, 1969), dottore di ricerca (PhD) in Pianificazione Urbana, Territoriale e Ambientale,è Professore Associato in Pianificazione Urbanistica presso il Dip. di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano, dove è componente del Collegio docenti del Dottorato in Urban Planning, Design and Policy (UPDP). È Responsabile scientifico del Lab. Piani, Paesaggio, Territorio e Ecosistemi (Lab_PPTE) e membro del Comitato scientifico del Laboratorio di Simulazione Urbana “Fausto Curti” del DAStU. Dal 2016 è vicepresidente dell’Istituto Nazionale di Urbanistica (INU). È responsabile INU del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo (CRCS) e componente della redazione editoriale della rivista Urbanistica. Svolge attività di ricerca sui temi della pianificazione e progettazione urbanistica, con particolare attenzione alla valutazione delle trasformazioni urbane nell’ambito di procedure negoziali, alla pianificazione dei servizi, al disegno degli spazi aperti, alla pianificazione del paesaggio e alle politiche per il governo e il contenimento dei processi di urbanizzazione dei suoli. È impegnato in ricerche operative, attività di consulenza e progettazione nel campo della pianificazione urbanistica e territoriale. Attualmente è Responsabile scientifico del DAStU per lo svolgimento di attività di ricerca e di studio a supporto della revisione del Piano Paesaggistico Regionale (PPR) della Lombardia. È autore di saggi pubblicati su riviste nazionali e internazionali e di monografie. Tra le pubblicazioni recenti: (con S. Ronchi, S. Salata, F. Ghirardelli) “Mapping Habitat Quality in the Lombardy Region, Italy”, One Ecosystem, vol. 2, 2017; (con A. Bruzzese, L. Gaeta, L. Pogliani), Governare i territori della dismissione in Lombardia. Caratteri contesti prospettive, 2015; (con M. Fior, G. Pasqui G.) “Governare il paesaggio. Sfide per il PPR lombardo”, in Territorio, n. 77, 2016; (con L. Pogliani) Milano al futuro. Riforma o crisi del governo urbano, 2011, Edizioni Et/al.

Damiano Di Simine

Damiano Di Simine (Seveso, 1967), milanese d'adozione, nel 1997 ha conseguito un dottorato in biotecnologie presso la facoltà di Agraria dell'Università degli Studi di Milano ove ha svolto attività di ricerca in microbiologia ambientale. Successivamente il suo impegno anche professionale si è orientato ai temi della tutela del territorio. Per Legambiente, con cui collabora a vario titolo dai primi anni '90, ha ricoperto incarichi associativi alla guida del settore regionale aree protette, nonché di coordinamento dell'Osservatorio Alpi. Dal 2002 al 2008 è stato presidente della rappresentanza italiana della CIPRA – Commissione Internazionale per la Protezione delle Alpi. E' presidente di Legambiente Lombardia dal 2006, nonchè membro della segreteria nazionale dell'associazione. A partire dal congresso regionale del 2007 ha voluto portare l'associazione ad una originale elaborazione e proposta sui temi della tutela dei suoli, confluita nell'Osservatorio da cui ha avuto origine il Centro Ricerche sul Consumo di Suolo.

Silvia Ronchi

Silvia Ronchi (Treviglio, 1984), assegnista di ricerca post-doc presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano per la definizione del progetto di Rete Verde Regionale alla scala locale. E' dottore di ricerca in Urban Planning, Design and Policy con una tesi di ricerca su i Servizi ecosistemici e Pianificazione urbanistica. Laureata in Scienze Umane dell’Ambiente presso l’Università degli Studi di Milano e, in seguito, in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali al Politecnico di Milano. È specializzata nella gestione di Sistemi informativi territoriali, è membro dal 2007 del Centro di Ricerca sui Consumi di Suolo. Dal 2009 svolge attività professionale in materia di valutazione ambientale e pianificazione del territorio, collabora con enti di ricerca e studi di architettura, è stata consulente per la Valutazione ambientale strategica dei piani di Rescaldina, Calusco d’Adda, Colle Brianza e Rozzano. Collabora dal 2015 con il Joint Research Centre della Commissione Europea (Directorate B - Growth and Innovation, Unità B3 Territorial development) a supporto delle analisi geospaziali del modello LUISA (Land-Use based Integrated Sustainability Assessment). Ha collaborato alla redazione dei Rapporti sul consumo di suolo 2012, 2014, 2016 e 2017 (INU Edizioni) del CRCS. Ha recentemente pubblicato (2018) il libro "Ecosystem Services for Spatial Planning. Innovative Approaches and Challenges for Practical Applications" edito da Springer.

 

 

Stefano Salata

Stefano Salata (Grado, 1983) è dottore di ricerca in Governo e Progettazione del Territorio presso il Dipartimento di Architettura e Studi Urbani (DAStU) del Politecnico di Milano. Laureato in Pianificazione Urbana e Politiche Territoriali presso il medesimo Ateneo, svolge attività di ricerca dal 2010 nel campo dell’analisi e della valutazione delle variazioni d’uso/consumo di suolo. Svolge attività di ricerca nel campo dell’analisi territoriale, e della qualità dei suoli, con particolare attenzione allo sviluppo di metodologie per la mappatura dei servizi ecosistemici.
Ha curato i Rapporti sul consumo di suolo 2010, 2012, 2014 e 2016 (INU Edizioni) del Centro di Ricerca sul Consumo di Suolo. Autore di numerose pubblicazioni internazionali, tra le quali si ricorda il capitolo sulle politiche e buone pratiche per il governo del territorio nel libro “Urban Expansion, Land Cover and Soil Ecosystem Services" a cura di Ciro Gardi (Routledge, in stampa).